Organizzato dal Gruppo Alpini di Maggiora si è tenuto sabato 20 agosto l’incontro con il gen. Jean sul tema “Ucraina, ma non solo”.
Il Gruppo ha voluto così ricordare il primo quarto di secolo di attività, caduto nel 2020 ma rinviato per le note limitazioni dovute alla pandemia. Organizzato dagli Alpini maggioresi unitamente alla Sezione Cusio Omegna ha avuto il atrocinio del Comune di Maggiora e si è svolto nel bel salone del Centro Comunitario, gentilmente messo a disposizione dalla Parrocchia.
Davanti a una platea gremita, hanno preso posto sul palco il gen. Jean, il prof. Pier Antonio Ragozza – alpino ossolano e illustre studioso della storia alpina- come moderatore, il presidente della Sezione Giancarlo Manfredi e il capogruppo Paolo Jean, che ha porto il benvenuto del Gruppo di Maggiora: come nello stile alpino, prima dell’inizio dell’incontro, si è onorata la Bandiera con un minuto di silenzio.
E’ seguito il saluto del presidente Manfredi, che ha consegnato al gen. Jean la medaglia ricordo del 70° della Taurinense, offerta dal suo comandante gen. Piasente, impossibilitato a intervenire.
Sono poi seguiti gli interventi del prof. Ragozza e del gen. Jean, di cui diamo ampio resoconto a parte-ripreso dall’approfondito articolo di “News 24 Cusio”-, e gli interventi del pubblico.
Al termine, prima dell’aperitivo offerto dal Gruppo di Maggiora, il presidente Manfredi ha consegnato al gen.Jean -insieme ad alcune pubblicazioni- il guidoncino della Sezione e al capogruppo la targa per il 25° di costituzione del Gruppo. A sua volta il capogruppo ha consegnato ai relatori, al Sindaco di Maggiora, al rappresentante Tenenza CC di Borgomanero e al Presidente sezionale l’artistico guidoncino del Gruppo, opera dell’artista Giuliana Fasola, aggregata al Gruppo.
Il guidoncino del Gruppo è stato consegnato anche al. gen. Davino Fazia, graditissimo ospite, salutato con entusiasmo da tanti alpini della Sezione che 50 anni orsono lo avevano avuto come capitano della 36a compagnia del Susa.
Un doveroso ringraziamento va ai volontari della locale squadra di pc , agli amici Italo Cerri e Francesco Carai per il servizio fotografico e Alex Germiniani, affetto all’impianto fonico e di registrazione.